Dentice al forno

A recipe to hook up...

Untitled from flamingshoe on Vimeo.

Downshifting [daunscifting]




E' uno dei tanti termini anglosassoni che ormai fanno parte del nostro vocabolario.
In breve è un fenomeno a cui stanno prendendo parte tutte quelle persone che vogliono rallentare, che non vogliono più essere travolti dalla frenesia della vita tutta "produci, consuma e crepa".
Downshifting letteralmente signifca scalare marcia; e allora perchè non smetterla di scalare marcia sul Raccordo Anulare ed iniziare a farlo nella vita più in generale?!

Emoticons [ :-) ]





Ermetiche, essenziali, esaustive!
Quest'unione tra due parole, emotions e icons, ha dato vita a questo nuovo modo d'esprimersi, di esprimere le proprie emozioni. Perchè, per quanto la parola scritta sia un'arte, quando ci si scrive o si "chatta", è facilissimo incorrere in fraintendimenti, non si riesce a capire lo stato d'animo dell'altro; manca fondamentalmente il tono della voce, la mimica facciale, il linguaggio del corpo.
Io sono un fan di Skype, anche se ancora non ho capito bene quale sia il modo corretto di pronunciare il suo nome, e lì c'è un emoticon che mi fa impazzire e che un pò rispecchia il mio atteggiamento nei confronti della vita; quel mio modo goliardico di relazionarmi al quotidiano.
Provate a scrivere (mooning) e fatevi due risate!

Grazie [gratzie]




Grazie, per essere cresciuto in una famiglia dai sani principi, per essere in salute, per essere nato in Italia e non nel Burundi, per avermi fatto piacente, per non avere bisogno di nulla, per avermi dato la possibilità di fare più o meno quello che voglio, per avermi fatto conoscere il mondo ed avermi regalato il dono della curiosità, per avermi fatto affrontare la vita con i mille aiuti che mi hai regalato...grazie ar cazzo che ti ringrazio!

JCDecaux [geisidecuaux]




Anche i cartelloni pubblicitari hanno subito un evoluzione, ed oggi abbiamo questa multinazionale dello spazio comunicativo che ci propina il metro quadro ad assetto variabile.
Siamo tanti su questo pianeta, e lo spazio a disposizione è sempre meno, come lo è il tempo. Ed è così che, nell'era della crisi energetica, questi psico-terroristi, hanno trovato il modo di ottimizzare lo spazio ed il tempo, per accrescere le possibilità di farci il lavaggio del cervello. Un rullo che scorre su se stesso, sprecando energia elettica, sul quale sono affissi più messaggi atti ad indurci al consumo incondizionato.

Nicaragua by the Caribbean, Corn Island



The most exciting thing that happened to me during this part of the trip, was the flight! Managua to Corn Island, with a short stop in Bluefields pickin' up some other dudes! The airplane was just creepy, one those you would never step on, and I almost passed out when I realized that the window next to pilot was just a normal window...just like the one you use to find on some old cars. But the best was still to come!!! Once we took off, the engines did roll at full power for about 30 minutes, trying to reach the right altitude...and all of a sudden...the rpm dropped down sooo quickly that I thought we had serious engines problems. My face turned purple, staring at everyone's face trying to find some comprehensive looks. Don't worry...we made it to the altitude, my neighbor said. Ohhh well!!! Five minutes later we started to go down again, with the structure shacking badly as we were approaching to the next airport.
And again...from Bluefield to Corn island! I was high in the sky...but I had never been so close to hell!!!
I spent a full week on the island, staying over this gorgeous "resort" called Caffè del Mar run by a German guy and his wife (a local). The location was right on the beach, one those you usually see on magazines, and my hammock was under a metal roof with all the others.
My typical day?
Wake up early in the morning (it was quite hot under that hut!!!) and enjoy the quietness of the beaches. No tourism, no crowds, no nothing. Just me and the unspoiled nature. Swimming was the biggest part of the deal, and every time I reached an isolated spot, I would get naked in the water and enjoyed the sense of freedom that condition gives, in a total state of silence and with those bright colors all over you.
This is not a place to go if you're looking for clubs or night life in general. This is a place where you can be with yourself if you want, where you can play with little local kids till you're so tired you can barely walk to your hammock, where you can look at the fishermen coming back from a tough day and buy your fish right on the beach, where coconuts are hanging on the trees calling you to be picked up and drunk. This is where the time has stopped!

Media [midia]




Se associato alla parola "mass" significa mezzo di comunicazione, se preso singolarmente è un termine matematico che "generalizza". In entrambi i casi, ai giorni d'oggi, è una parola che mi terrorizza, xchè non fa altro che racchiudere in una vasta entità un'infinità di diversità; in uno comunicando ad una massa, nell'altro semplificando un quasiasi concetto immensamente grande.

mood [muud]




OOhhhh!!! Finalmente una parola che guarda al mondo positivamente...il muud è il senso di un film, la sensazione che ti trasmette; l'andamento di una serata, il carattere di un disegno, l'atmosfera di un locale, il tema di una mostra, la melodia di una musica, la classificazione di una serata in, l'espressione di un tipo arredamento...ma più di tutti è lo stato d'animo di una persona. Ed io ora sono in grazia de dio!

Neve




Forse non tutti sanno che gli esquimesi hanno più di 20 parole per definire la neve, mentre gli americani ne hanno più di 20 per fare lo stesso...ma con la fica!

Notturno [in E flat major - Andante]




Scendi alla stazione di Ostia e prendi il notturno che ferma ad una quindicina di minuti a piedi dalla darsena da cui devi salpare. Lì, sai che dovrai deviare di altri dieci minuti per andare a prendere due birrette per non presentarti a mani nude.
Questa sera mi sono preso un Notturno di Chopin mentre camminavo, di notte, per una via alberata del mio paese (Grottaferrata).

obsoleto [ci sarai!]




Una parola di un certo spessore, di un certo peso, con una sua certa importanza. Una parola che, fino a qualche tempo fa faceva fare un figurone a chi la usava, venivi guardato strano come sei avessi offeso il tuo interlocutore:

Luigi - "Stai proprio indietro! Il tuo palmare è obsoleto!"
Io - "Ma vaffanculo! Ce sarai obsoleto!"

Oggi è tutto obsoleto, xchè tutto viene sorpassato alla velocità dell'elettronica, della voglia di andare avanti a soddisfare fondamentalmente la pigrizia umana e a stimolare un senso del consumo che ormai si divora il nostro ego e ci standardizza.
Ed è così che ci ritroviamo che i nostri ragazzi, quelli che porteranno avanti il discorso, se ne vanno in giro con la convinzione di indossare un capo "unico", ad esempio, e nn si rendono conto che, se si guardano intorno, tutti sono più o meno uguali.

Operatore [ecologico]




L'operatore è come il clochard, o il diversamente abile, o la escort.
E' uno di quei termini ipocriti, politically correct, che vengono usati per dare più dignità a parole che di indegno non hanno assolutamente nulla.
Una mignotta è sempre una mignotta, ma se un politico lo beccano con una escort fa più chic, no?!

Paste [kikke]




Il fine settimana c'è chi porta le paste a casa dei suoi, a coronamento di un pranzo luculliano e delle chiacchiere costruttive, e chi si prende le paste e sta fuori di testa. La kikka! La kikketta! Esistono duemila nomi per chiamare le pastikke!
Il vino c'ha un nome solo...al massimo lo puoi chiamare "nettare degli dei" se vuoi proprio fare lo sborone.

Radio [redio]




Mi manca l'immagine domenicale della famigliola a spasso, con la moglie acchittatissima che tiene per mano la figlioletta, ed il marito lobotomizzato, con la radiolina incollata all'orecchio a fianco, che non si accorge della moglie che flirta con l'idraulico di paese. Pizzul, Tonino Carino e tutti gli altri, sono, secondo me, fra le cause del decadimento dell'istituzione famiglia.

Shopping [sciopping]




Sinonimo di noia o depressione.
Quest'attività è svolta principalmente dal genere umano femminino (anche se il fenomeno è in espansione tra gli uomini), ed un'attenta osservazione del fenomeno stesso, rende possibile una quantificazione abbastanza attendibile del grado di insofferenza del bipede che lo pratica. La quantità di borse (spesso di dimensioni smisurate rispetto all'oggetto contenuto al loro interno), associato ad un'analisi di chi le trasporta, può fornire una diagnosi vicina alla realtà.
Con la nascita delle compagnie aeree LOW COST, questa pratica ha rotto le frontiere.

SMS [short message system]




Fa una certa impressione camminare per le strade e vedere la mancanza di comunicazione, la diffidenza, l'alienazione.
Questo almeno è quanto mi succede nella mia città, quando vado nel suo cuore, quando mi ritrovo alla stazione Termini. Qui sembriamo tutti delle formichine impazzite, che alla mattina hanno ancora le caccole agli occhi x il sonno, e alla sera le caccole ce l'hanno al cervello x altri motivi. Qualunque sia, però, il nostro stato fisico e mentale, il nostro viscerale bisogno di comunicare è sempre lì, pronto a far muovere le nostre dita sulla tastiera del nostro cell e dar vita alla più alta forma d'espressione che il bipede medio canosca oggi. L'sms.

Stiloso [stylisc]




Adesso fa tutto moda! Basta dire a uno:
"Come sei stiloso oggi!";
che si gonfia come un pavone! Ma non capisce una cosa quella persona! Che essere stilosi significa che hai quello stile, lo stile che ha anche il calciatore tamarro, sborone, che guadagna 5 milioni di euro l'anno, e che automaticamente diventa stile. Solo che tu non guadagni 5 milioni di euro l'anno, e, per comprarti quel cazzo di paio di occhiali, hai dovuto impegnarti il rene destro, e quello sinistro stai pensando di impegnartelo per la cinta ultimo grido che ti fa cadere le veline ai piedi.
Ma non si sono considerate due cose:
primo, che una che ti si rimorchia per quel tuo "look" è probabilmente (notare la finezza) una cerebrolesa che ti si succhia come una cozza e poi passa al prossimo vongolone di turno.
E secondo che, come diceva il grandissimo Seneca, il più ricco è colui a cui non può essere sottratto nulla. Il nulla oggettivo, quello materiale. Ora non voglio stare a fare il francescano, che va in giro con il saio ed i sandali, ma quando è troppo è troppo!
Oggi ho incontrato due pischelletti amici miei, che scendevano a Roma tutti esaltati, perchè uno di loro si andava a comprare una tuta da 130 euro per andarci a ballare! Una tuta di quelle che io, se non riportavo a casa bucata sulle ginocchia, e pure con qualche makkietta di sangue, non mi sentivo soddisfatto!
Ma allora lo sapete che ve dico?
Ma si! Facciamo gli stilosi! Essimo fashion! Tanto, prima o poi, passa pure quello di moda.

Straordinario [stra'ordinario]




Questa parola dovrebbe identificare qualcosa di incredibile, di meraviglioso, ma oggi è semplicemente sinonimo di ore di lavoro in più...

Sushi [susci]



Credo che il cibo sia sempre stato uno status simbol; fin dal tempo degli antichi romani, sdraiati sulle loro lettighe (?) che mangiavano grappoli d'uva mentre tutt'intorno si banchettava tra donne meravigliose e gente più o meno importante che discorreva di ogni cosa.
Oggi c'è il secchiello pieno di ghiaccio, con una bottiglia di Sciampagn francese da tre piotte poggiato sul tavolino del priveè (le strappone ce stanno pure oggi), ma i bipedi che prendono parte a quest'espressione di socializzazione non posso comunicare, perchè tutt'intorno c'è un tale bordello che l'unica cosa che puoi fare è farti una striscia in bagno (se ti puoi permettere 3 piotte di Sciampagn, credi che ti fai di RedBull?), e, tornando, infilare la lingua in bocca a un'altra bruciata che è nel tuo stesso delirio.
Ma mentre ti ritrovi in questo turbinio d'ormoni, il pesciazzo crudo che hai mangiato nel ristorante Sushi radical chic, comincia a fare a pugni con la foglia d'alga bioenergetica che tu non volevi assolutamente prendere, ma che il cameriere ti ha rifilato con il suo grande charme orientale. Di corsa realizzi, e scappi verso il bagno, dove stranamente non trovi nessuno a trombare, e ti puoi fiondare sul water a scagazzare l'arte culinaria giapponese.
A questo punto mi chiedo:

Graziearcazzo.com



"Graziearcazzo.com"
Follow the link, and once you're in click on the sentence to make it change.
A simple, clever and funny internet site...once again an italian copyright!!!

Dopo "Graziearcazzo.com"...



"Scrittesuimuri.com"
Here is the new amazing idea made in Italy!!!
A collection of hilarious sentences on the walls around my country.
I'm sorry for the foreigners...try to get them translated for you somehow...you'll laugh your pants off!!
Enjoy.

Silk fever



It's been a couple of years that I've been going to India for my "summer" vacations, and by chance, during my roaming around Varanasi, I ran into this wonderful family (the Singhs). I had no clean pants left, and as I was looking for a shop to get a pair, I stepped into their shop (actually someone else from the street took me there) to buy some ...and I did so!!! But those guys (Indians) are such good dealers that they started taking out of their wonder bag sooo many silk masterpieces, my mind just blanked out. At the beginning I decided that could have been a good idea for Xmas presents, but as my brain started working again, I realized that could have been a hell of a business. To make it short, I left the shop with some many goods to sell back in Italy that I was kind of afraid to pass through the customs on my way back. But it did work out!!! I sold everything out in less then two hrs, and the year later I doubled the investment to realize it was going to be a nice hobby to have.
So here I am...selling high quality silk goods for low prices and make my dream come true...travel to India for free.
Stay tuned if you like my stuff!!!